giovedì 17 luglio 2008

Lorenzo Andrea Paolo Balducci


Questa casa è polverosa.
Si sente la mancanza di una donna.
Intendiamoci: la coppia è cambiata.
Pulirei io, lei mi deve solo stare a guardare.
Nuda.
Osannare anche un pochino, di tanto in tanto
ma senza esagerare, sennò si perde
la purezza dello sport.
Datemi il grembiule,
il panno acchiappapolvere e le pattine!
Se no ho paura che mi si sporchino i pantaloni.
Ma no, via anche i pantaloni:
nudo, anch'io!
Che così poi,
quando mi ha visto tanto serio, casalingo,
e così irresistibilmente sexy e selvaggio,
e la passione rampa,
diventa tutto più rapido, violento,
tarzan e jane nella giungla di cavi di corrente
e tappeti, appesi a una liana di mocio,
inebriati dal profumo acre e forte del cif
e quello morbido e carico di sensualità
del prontolegno
L'uomo ferino e la donna gatto, amplessi astrali
tra i minareti di Islamabad e le sue fontane,
bolle d'acqua, carne bollente.


Questa casa è polverosa.

1 commento:

Fabio Paolo Costanza ha detto...

Evviva Lorenzo di nuovo con noi.
Ultimi giorni per Budapest,poi questo strano coso va in ferie fino al 1 settembre.