Poesia del giorno: Davide Canzi
Lamenti orfani
Ti seguo da lontano
Con i miei sentimenti
Li tengo legati al collo
Per guardarli e piangere
Ho vissuto come un’asceta
In mezzo alla gente
Ho seminato speranze
In ogni dove
E la bufera le ha sparse
Rendendole orfane
Cammino per strada
Stringendo la tua immagine
Non ho tue foto
E non riesco a sorridere
Rimpiango i tuoi occhi
Che mi guardavano distratti
Percorro i vicoli
Di questo cimitero
di emozioni e lacrime
la vita mi ha fatto male
e le ferite sono profonde
sento il sangue
colarmi dalle vene
mi siedo su una lapide
e penso al futuro
i crisantemi hanno un colore vivo
i miei pensieri sono in bianco e nero
mi addormento
e ti rincorro nei sogni
sei distante anche nel mio subconscio
mi sveglio con gli occhi gonfi
e mi sfogo in un pianto
ho dimenticato
il sapore dell’amore
torno a casa
con gli occhi lucidi
e la pioggia nasconde
le mie lacrime
2 commenti:
Immagini forti, vai DA20 che ormai non ti ferma più nessuno!!!!!
grazie loreeeenzo!
e saluti a budapest!
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