Poesia del giorno: Lorenzo Andrea Paolo Balducci
Lacrime di tergicristallo e nebbia,
lacrime di pianoforte, piano.
Peana
per un'altra notte da bruciare in fretta,
per altre sigarette da
mangiare.
C'è silenzio, ora c'è silenzio,
però ancora non si sente ciò
che penso.
Vecchi cuori da gelare ancora,
sotto chili di sorrisi senza
amore.
Abitacolo buio.
Astronauti muti.
Esploratori rubati
a qualcosa
che assomigliava al sonno.
2 commenti:
Poesia molto molto bella,bravo Lorenzo.
bravo loreeeeenzzoooo
da20
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