giovedì 18 settembre 2008

Davide Canzi


LUNATICA

Quando il cielo cerca di sciogliersi,
restando assorto tra nuvole pesanti,
cerchi alla testa ci fanno girare,
come trottole in mano ad infanti.

Sei tornata, luna lucente,
da lassù mostravi movimenti sinuosi,
nascondendoti in alterni stati d’animo,
divorando di noi sognatori i pensieri.

Girovaga nel firmamento,
hai attratto mari con attrattiva dolcezza,
ti sei nascosta nella nostra ombra,
offrendoci splendidi riflessi di bellezza.

Ma ora il buio delle nubi,
ti nasconde sipario,
creando tra di noi un muro,
che senza lo sguardo, diventa divario.

Nessun commento: