venerdì 29 giugno 2007

Poesia del giorno:John Sbranza


La ginestra

Volteggiare sulla torre di Babele
non è facile se sei ubriaco
Ti piace pianger sotto le braccia
dell'amico più malsano che hai
E sapere delle rose
che mandasti alla morte
Condurre i pensieri della gente
per distrarre le gioie a chi è felice
Il rimorso della finzione
è una morsa che ti stringe i coglioni
Dobbiamo ricordare di ficcare nel cazzo
un tranquillante d'agonia rosa
Il colore della pelle che
la notte ci nasconde
Il resto è un'impressione scomoda
d'un insolente volteggio di distrazioni
L'immane ricordo del dolore
ti si appiccica alla gola
Strozzandoti di illusorie
penitenze floreali

11 commenti:

Fabio Paolo Costanza ha detto...

A voi questi versi meravigliosi

Anonimo ha detto...

bella,complimenti

Anonimo ha detto...

il mattino ha l'oro in bocca!
buongiorno a tutti e auguri a tutti i Pietro e tutti i Paolo! scusate...oltre ad avere 200 Pietro nella mia famiglia so di Roma ed era doveroso fare qst augurio...
Cris-rm

Fabio Paolo Costanza ha detto...

brava Cristiana,ricordiamoci di santificare le feste,e fatemi gli auguri perchè mi chiamo Fabio PAOLO,nome importante.

SPAZIO SOAP:puntata calda quella pomeridiana di Vivere,che fine ha fatto Massimo Draghi?
Casalinghe,intervenite numerose.

Anonimo ha detto...

BUONA GIORNATA A TUTTI!
AUGURI ANCHE A TE BACCO!
E A TUTTI I PAOLO E PIETRO, AVETE FATTO LA BARCA STANOTTE? LA MIA ERA PIENA DI MOZZI E MARINAI PRONTI AD OGNI MIO ORDINE, ORA VI SCRIVO DALLA PRUA DEL MIO VELIERO ERRANTE!
E VARCHERO' I MARI IN CERCA DELLA MUSA GIUSTA, SGOZZANDO E DEPREDANTO I MALEDETTI PERBENISTI E FALSI MORALISTI...
VI ASPETTO SULLA TERRA FERMA ED ORA VENTO IN POPPA ED ISSATE LE VELE....

INFO NEWS: STASERA NELLA FANTASTICA CASCINA MONLUE SUONERANNO I MAGNIFICI MARLENE KUNTZ, PER TUTTI I SEGUACI DEL MARLENE SOUND.
PREZZO MOLTO ALLETTANTE 5 EURI.

BELLA DA20

Anonimo ha detto...

SPAZIO MEDIAWORLD COMMENTO DAGLI SCAFFALI: CAZZO, UN BACIO A TUTTI DA TONINO MATERA MEZZALA DI QUANTITA' DEL REPARTO PC DI LAMBRATE, E DAL FANTASISTA MIMMO MORLEO MAI DOMO NEI VIALI DI RUBATTINO. ROMA OUT IN VACANZA SU UN CARRO IN BRASILE, O SU UN CARRO DI BUOI. GRILLO ANCORA IMPEGNATO IN UN TEST DI COOPER NONOSTANTE ABBIA GIA' LE RISPOSTE,TOSONI PRENDE CASA A LAMBRATE, PIU' DI UN IPOTESI DI UN PASSAGGIO AL LAMBRATE SOCCER.SICILIANO SINDACALISTA AFFETTA DEL SALAME PER TUTTI. MA NON PIANGERE SALAME DAI CAPELLI VERDE RAME.dove e' cazzo e' la bionda di stamattina?
andrea acer sorveglia tutto e sospira di fronte all'ennesima tettona, ma lòa promo della sony fa cagare. Questa la formazione odierna alla mediaworld di lambrate oggi. linea allo studio

Ale O.

Anonimo ha detto...

Gamero rotto di oggi:
Lime zona Lambrate, mercoledì chupiti a 1 euro. Ringraziamo andrea dell'acer per l'informazione che tutte le anime ebbre gradiranno. Io intanto vado in pausa, tra gli scaffali, bam!!

Ale O.

Anonimo ha detto...

molto bello il finale, raccoglie l'ìintento dell'inizio, bravo johnny

Anonimo ha detto...

I Poeti(Roberto Vecchioni)

I poeti son giovani e belli
e portano in cuore
la luce del sole
e un canto d'uccelli
e la strada del borgo natio
la pioggia sui tetti
la povera gente amata da Dio.

Poesia, poesia,
deh proteggimi ovunque io sia
poesia, poesia.

I poeti son vecchi signori
che mangian le stelle
distesi sui prati
delle loro ville
e s'inventano zingare e more
per farsi credibili agli occhi del mondo
col loro dolore.

Poesia, poesia, poesia, poesia.

I poeti si fanno le pippe
coi loro ricordi
la casa, la mamma, le cose che perdi
e poi strisciano sui congiuntivi
se fossi, se avessi, se avessi e se fossi,
se fossimo vivi.

Poesia, poesia
deh, proteggimi ovunque io sia
poesia, poesia.

I poeti hanno visto la guerra
con gli occhi degli altri
che tanto per vivere han perso la pelle
così scrivon piangendo cipolle
su barbe profetiche intinte nel vino
che pure gli serve.

Poesia, poesia, poesia, poesia.

I poeti son liberi servi di re e cardinali
che van ripetendo: noi siam tutti uguali
e si tingono di rosso vivo
ciascuno pensando:""Il giorno del nobel
farò l'antidivo".

Poesia, poesia,
deh, proteggimi ovunque io sia
poesia, poesia.

I poeti sono litri di vino bevuti per noia
per scriver parole davanti al mattino
mentre sognano bambine nude
che uscendo da scuola
li prendon per mano e gli dànno la viola.

Poesia, poesia, poesia, poesia.

I poeti son giovani stanchi che servon lo Stato
sputandogli in faccia perché sia dannato
e sbandierano cieli e fontane
messaggi e colombe
a noi le campane, ai ricchi le trombe.

Poesia, poesia.

Fabio Paolo Costanza ha detto...

Tutto si può dire di questo blog fuorchè che non sia "eterogeneo" (ed erogeno),pax et bonum carissimi

Anonimo ha detto...

massicciamente eterogeneo...
auguri Fabio PAOLO!! ovviamente il mio intervento era per fare gli auguri a te oltre ai 200 Pietro della mia famiglia :)
e...andate a sentire i Marlene mi raccomando...a roma saranno tra 2 settimane e io ci andrò così ci facciamo gli stessi concerti a distanza :)
Cri-rm