sabato 8 marzo 2008

Il Sabato del Villaggio: James Douglas Morrison

Svegliati
Scrolla i sogni dai tuoi capelli
Mia bambina, mia piccola
Scegli il giorno e scegli il segno del tuo giorno
La divinità del giorno
La prima cosa che vedi

Un'immensa spiaggia raggiante sotto una
Fresca luna gemmata
Coppie nude corrono sulla superficie
Tranquilla
E noi ridiamo come teneri pazzi bambini
Soddisfatti nelle nostre incoscienti menti d'infanzia
La musica e le voci ci sono tutt'attorno
Scegli quelli che cantano sommessamente gli antichi

Il tempo è ritornato
Scegli ora quelli che cantano piano
Sotto la luna
Vicino all'antico lago

Penetra ancora nella dolce foresta
Penetra nel caldo sogno
Vieni con noi
Ogni cosa è andata in pezzi e danza.

3 commenti:

Fabio Paolo Costanza ha detto...

Grazie a Mr Da20 per avermi inviato la traduzione di questa splendida poesia,poi musicata dai Doors in "An american prayer".
Oggi youtube fa il cane e non mi permette di postarne il video.Quindi,per chi volesse,ecco qui:
http://www.youtube.com/watch?v=fEnvfqDtdqE

Chi ha voglia di teatro e poesia,stasera siamo al Teatro della Contraddizione a Milano,zona Porta Romana.

Anonimo ha detto...

cosa c'è di meglio?
svegliarsi la mattina con un video dei doors,... questo video dei doors...
scrollare i sogni dai capelli e lasciarsi trasportare, dall'uomo dai pantaloni di pelle nera.
il miglior J.D.M della storia
ciao a tutta budapest

e se il sole non si degnerà di noi ne troveremo il sostituto
in un viso di donna
che ricoprira di piacere
la nostra giornata
e ci farà sognare di nuovo
ad occhi aperti.

Melina2811 ha detto...

Ciao e buona fine settimana da Maria