venerdì 18 gennaio 2008

Poesia del giorno: Michele Simone


Discostati i capelli dal volto,
hai rivelato la tua intima natura:
smosso la terra nel profondo,
avvicinato il cielo alle stelle,
e alla luna il tuo respiro.
Troppo facile per te
Sentirti anima integrata,
e parte riuscita del mondo;
troppo grande l’ incanto,
smisurato l’ effetto di stupore generato
dal tuo sognato ritorno.
Ma contro il muro del sogno
La coscienza incerta si intestardisce,
frantumando l’ incauta certezza
delle notturne verità supposte.
E poi più nulla:
il mattino,
la vita,
famiglia sigarette e bicchieri…

4 commenti:

Fabio Paolo Costanza ha detto...

A noi l'eleganza di Michele.

Anonimo ha detto...

Ma contro il muro del sogno
La coscienza incerta si intestardisce,
frantumando l’ incauta certezza
delle notturne verità supposte.

Troppe le supposte verità, all'indomani solo agognante presa d'atto. Grande Miguel una dei tuoi più bei pezzi per eleganza ed sinuosità d'animo. Questa per me fusione tra lo bello stilo e l'intimismo delle parole. Bravo mitch.

Anonimo ha detto...

Complimenti Miguel, se fossi stato una donna mi ti sarei già concessa.

Anonimo ha detto...

"La coscienza incerta si tradisce"...E' per me una frase di livelli estremi, che racchiude tutto il senso di un amore "perplesso" che in realtà è già deciso nel cuore ma vive di paure costanti di sentimenti "lacerati".

E' vero, è uno dei tuoi pezzi più belli, il problema è che tu non hai pezzi brutti.
Sei troppo bravo, elegante e predisposto all'introspezione per farne...

Complimenti.
Stupefaciente sinuosità!