venerdì 26 ottobre 2007

Poesia del giorno: da "Budapest"


Confessioni di un alcolizzato


Non toccherei più un goccio,
se poi…
se poi non arrivasse la sera
e tutti quei brutti pensieri che
spezzano anche i cristalli più puri
ai martiri della disperazione.
Se poi non seguisse la notte
bella e complice nelle disfatte
come la tua puttana preferita.
Se non conoscessi
le pene e le solitudini,
l’umiliazione su questa pelle inquieta
troppe volte tradita.
Se dentro non sentissi
un’orchestrina triste
suonarmi
ad ogni tramonto
la canzone nera
dell’abbandono.
Se poi allo specchio smettessi di
vedere
al posto mio
il riflesso amaro di quel vecchio
addio.
Se imparassi a pensarti
come se…
come se non fossi stata.
Se poi il Dio dei Miserabili
potesse farci qualcosa!
E invece piange,
pure lui,
che non può farci niente.
Ed io,
io
piegato
a dirmi:
povera anima.

14 commenti:

Fabio Paolo Costanza ha detto...

E' venerdì,ma il blog è ubriaco e segna giovedì,amen,e così sia.
Secondo me il corpo di una donna è una mappa geografica e le dita sono matite,ne parlavo con un grande cantautore,lo Zio Fiesta.
Dove vorreste arrivare voi?
Ce l'avete una barca?

Anonimo ha detto...

Bhè, parole che mi trattano male, un supplizio pesante per il pentimento del corpo...
Credo di sentire vicinissime queste parole, io ho scritto qualcosa di simile, con quel senso che si ricerca sempre, quel senso che ti strappa le mani e ti vende il culo senza saperlo...
Grandissimo bacco, un'altra nozione di saggia interpretazione del pessimismo in cui ci tradiamo!

Un abbraccio!

daventi ha detto...

se potessi avere una barca
se potessi navigare nel mio vuoto senza perdermi
se tu fossi quella barca
...e se il mio vuoto
fosse anche il tuo
...
lo colmeremo durante la navigazione!

ma il se
non è un certo
e l'incerto è una certezza
troppo concreta
per essere futura
rimando tutto a domani
e vivo la vita un minuto all'ora!


grande sindaco...
le tue poesie sono semrpe magnifiche!

Anonimo ha detto...

Una lacrima per Bacco...

Anonimo ha detto...

Come crdere che le persone sono tutte vuote e nessuna sacrifica sentimenti veri verso se stesso...?

Basterebbe leggere una volta al giorno cose come queste per crederlo continuamente...

(Budapest)Praga nn è molto lontana...Christina sventola il suo reggiseno(Fughe da Infermo Gianluca G.)-

BACCO sindaco degli ideali notturni!

Anonimo ha detto...

la notte fa male,sta ai poeti coglierne i segreti,e tu Fabio ci sei riuscito.Veramente commovente,
M.

daventi ha detto...

la vicina città di budapest è sempre piu vicina quest'anno andro a praga a vedere che aria tira...
sara accogliente come la fantastica nostra budapest?

nel frattempo mi faccio le ossa piangendo lacrime su questa terra bruna e secca.
pioggia levigante per cuori arsi e spigolosi.

w budapest ed il suo sindaco!

Fabio Paolo Costanza ha detto...

Grazie ragazzi,sono onorato.Domani si va a Modena per un grande spettacolo,chi vuole si trovi alle 10 e 30 del mattino di fronte a casa di Ale O. a Desio per la partenza.Non dimenticate il vino,la carta,le penne,gli amori perduti e quelli mai avuti.Prima o poi ci andremo tutti insieme a Praga,o a Budapest,o a Bucarest,l'importante sono gli occhi della gente dell'Est.

Anonimo ha detto...

una delle tue migliori insieme a quella del video.
Bravo Bacco, mi piacciono i periodi ipotetici nelle poesie.

Anonimo ha detto...

una delle tue migliori insieme a quella del video.
Bravo Bacco, mi piacciono i periodi ipotetici nelle poesie.

Anonimo ha detto...

tra l'altro,abbandonando per un momento le musica maledetta, secondo me questa poesia si ccompagna molto bene con questa musica:

http://it.youtube.com/watch?v=vtc5ps_bNsU

Copiate e incollate il link...poi Bacco dimmi che ne pensi.

Fabio Paolo Costanza ha detto...

e' molro bella,molto molto bella

Anonimo ha detto...

Cazzo è veramente uno specchio sincero.lucidamente opaco.
E' l'emblema del se...
Dove vorrei andare?Per uno che ha già tentato una fuga e gli ha detto male,non saprei fratellone.Oggi voglio essere ottimista e dire Modena, che guardacaso e dove andiamo domani.Che qualcuno tracci la strada,io è da tempo che non ho in mano una bella mappa,solo cartine prestampate e la mia matina non lascia più nemmeno il segno se passa, prova a scrivere ed è invisibile(p.s questo perchè sono ottimista).
La barca la mette Lorenzo, se no come metto la mia di carta, ma visto il tempo...

Anonimo ha detto...

...ma intenzioni di ritorno da Modena? serata/giornata?
Fatemi sapere così posso organizzare la mia triste vita