giovedì 12 luglio 2007

Poesia del giorno: John Sbranza


7 come i punti cardinali

Ho usato i sette punti cardinali per definire
il mondo[

Il cuore per eleggere fondamenti e vicissitudini

La mente per parlare virtualmente coi professori del male

Le carte per declassare l’incapace come all’era del fascismo

Gli occhiali per avere sempre più punti di (S)vista

Le palle per entrare in contatto con la notte senza farmi fare le scarpe dalle ballerine natanti

Le mani per descrivere forme curve e memorie anche senza vederle arrese

I calli che quelli dei poeti non si possono plasmare]

13 commenti:

Fabio Paolo Costanza ha detto...

A voi un'altra delizia di John

Anonimo ha detto...

bella jhonny ...
magnifica!
me gusta mucho...
buon inizio giornata a tutti
da20-

Anonimo ha detto...

Quanto può navigare una barca a vela?

Anonimo ha detto...

Secondo me mezz'ora...è tutto mezz'ora...se si fa una media di tutto...ssssssecondo me.

Anonimo ha detto...

sublime johnny cazzo. Sette come le vite dei gatti, anche quelli di vicolo miracoli. A volte ciò che sembra barca non è, e Oriettta Bert la lascerebbe andare senza remare. Può navigare tanto ma dipende dalla rosa dei venti e dalla rosa nel pugno. Ma con Capezzo(lo)ne come m/pozzo (e chissa quanto beve uno che si chiama così) tutto è più difficile.
Consiglio Gambero rotto:
Bar 'l'angolo' di Macherio: -benzinetta (bicchiere corposo di vecchia romagna) 2euro.
e' il bar dove lavora il mobiliere-barista-ex ciclista-dentista-feticista John Sbranza. Uno dei migliori baristi di sempre.
Un giorno aprirò un bar tutto in bianco e nero, si chiamerà zero, i miei baristi saranno sbranza e daventi, bacco inserirà mille monetine nel videopoker pensando si ottenga da bere perchè lo farò a forma di bottiglia. In cucina lois che cucinerà specialità indoeuropeeeeeeeeeeeee, l'Ornaghi molesterà le fanciulle, pozzo dj anni 60-70-80. Nell'attesa della venuta del bar, mi contento di fare l'umile e imbevuto cliente

Anonimo ha detto...

Ale O

Fabio Paolo Costanza ha detto...

che bello...poi Cizio suonerà l'armonica,Miguel vomiterà sulla porta del paradiso,ed ogni notte,intorno alle 4,arriverà Demy's in lacrime cantando Sìììììì stupendoooooo,mi viene il vomitooooo...accompagnato dal Fuin,naturalmente

Segnalazione a "L'indiscreto":pomeriggio io Pozzo(chissà quanto beve,davvero...)andiamo a fare shopping/shipping al Carrefour.L'ultima volta che andammo eravamo accompagnati da Cristian e da una bottiglia di grappa,mi viene da piangere...scappo,è l'ora del limoncello

Anonimo ha detto...

Hai qualcosa contro il fascismo johnny?
Bello e pertinente il terz'ultimo punto.
Ma il nord, il sud l'ovest e l'est ce li siamo dimenticati?
Meno male che ci sono gli 883!

Anonimo ha detto...

Come promesso,da oggi e finché non vedrò Pino Marino con i "Mobilieri"al Tambourine o all'Arci di Carate o nel giardino di casa mia vi manderò un suo testo quotidianamente.

L'ACQUA E LA PAZIENZA

maddài, se non ci pensi tu ma chi ci pensa
… manca l'acqua e la pazienza

e nel vaso ci sta uno che si mangia le mie foglie
ma un verme senza voglie mangia solo per fastidio
le radici sono salve ma lui forse è senza moglie
si fa bello punta in alto vuole diventare grande
aspira ad essere anaconda si, e sua moglie la gioconda

maddài, se non ci pensi tu ma chi ci pensa
… manca l'acqua e la coerenza
un ragazzino di nascosto mi versa l'aranciata
e una tovaglia innamorata manda briciole di pane
una pacca sullo stelo da una passante sorvegliata
e un fruscìo di rose estive da una gonna prestampata
ma posso dirti un'altra volta che succede veramente?
… manca l'acqua, solamente

da qui la pioggia non la vedo non arriva non c'è verso
il primo piano fa già ombrello e poi al secondo segue il terzo
ho sperato e mi son detto che avrei fatto la stagione
ma occorre forse alla questione un bel fiore diplomato
ma poi qualcuno ha garantito che conta è il risultato
allora aspetto e guardo andare l'impiegato
il commissario al quarto piano, monk il gatto del pianista
la domestica mulatta ed un cinese qualunquista
ma il problema resta uno manca l'acqua, bella svista
poi il cinese torna indietro questa volta col menù
ma il problema non si sposta
manca l'acqua e manchi tu

e poi mi sento appesantito magari forse sarà il vaso
sarà il vestito delle mosche che mi copre in certe ore
sarà che il verme s'è ingrandito o che un fiore dentro al vaso
è un errore garantito, ma tornando sull'impiastro
apparte il ragno con la rete
manca l'acqua, per la sete

vedi un fiore, è una questione di figura
è un gioiello a basso costo a chi promette e per chi giura
un fiore, serve sempre a qualche occhiello
un fiore, serve sempre sul più bello
ma il finale mormorato certo è chiaro pure a te
un fiore manca solamente se non c'è

maddài, se non ci pensi tu ma chi ci pensa
… manca l'acqua e la pazienza

Grazie carissimo Bacco per avermi arruolato come armonicista,penso che sia il mio naturale ruolo nell'universo e per l'universo,mi manca solo un'armonica ora!!!
Saluti

Anonimo ha detto...

Dal 5 al 7 Agosto il circolo"Cimeturgide"di Calò Loc. Pobiga(lo sapete tutti,spero,dove si trova Pobiga!?)organizza gita in barca a vela sui monti Python.Due giornate di escursioni alla riscoperta della natura e del senso della vita.
Per maggiori informazioni chiedete in questo blogspazio.

Fabio Paolo Costanza ha detto...

faccio felice il mio Cizio,eccovi dei buoni video di Pino Marino nella sezione musica...enjoy!

Anonimo ha detto...

Non ho parole,Bacco sei meraviglioso.

Anonimo ha detto...

insomnia me genuit