domenica 23 settembre 2007

La domenica poesia d'autore: Ezra Pound


L'albero m'è penetrato nelle mani,

La sua linfa m'è ascesa nelle braccia,

L'albero m'è cresciuto nel seno -

Profondo,

I rami spuntano da me come braccia.



Sei albero,

Sei muschio,

Sei violette trascorse dal vento -

Creatura - alta tanto - tu sei,

E tutto questo è follia al mondo.

5 commenti:

Fabio Paolo Costanza ha detto...

A voi il grande poeta statunitense innamorato della nostra Italia(molti anni vissuti a Rapallo,morto e sepolto a Venezia.
Buona domenica.

Il Mio Cizio Inutile ha detto...

Bacco ti ringrazio ancora una volta per il discorso fatto ieri sera.
Sono un pò scassato e non ricordo nulla dalle 2.40 di questa notte sino al risveglio. Qualcuno potrebbe aiutarmi a recuperare frammenti?
Sono certo di non aver fatto niente di particolarmente bello o particolarmente brutto ma odio questi vuoti di memoria alcolici.
Buona giornata

Anonimo ha detto...

Bravo Ezra,fascista ma bravo.

Fabio Paolo Costanza ha detto...

E' vero!non lo sapevo,eppure..."Dal 1941 al 1943 Pound realizzò per la radio italiana numerose trasmissioni in inglese in cui difendeva il fascismo e accusava gli angloamericani e le banche ebraiche di aver voluto la guerra. Trasmesse in Gran Bretagna e USA queste trasmissioni gli valsero un'incriminazione per tradimento da parte del governo americano.

Durante la R.S.I. (ottobre 1943 - aprile 1945) continuò la sua attività giornalistica e compose due Canti in italiano (72-73) in cui ribadiva la solidarietà al fascismo.

Il 3 maggio 1945 fu arrestato da partigiani italiani e consegnato ai militari USA, che lo trattennero per alcune settimane a Genova e poi lo trasferirono nel campo di prigionia e rieducazione per militari americani DTC di Metàto, presso Pisa.

Per circa tre settimane fu rinchiuso in una gabbia di ferro posta all'aperto, esposto al sole di giorno e alla luce accecante dei riflettori di notte.

In cattive condizioni di salute, fu curato in infermeria per oltre 4 mesi. Fu scrivano per i compagni (solo americani) di reclusione. Lavorò a traduzioni di testi confuciani e compose i Pisan Cantos (dal settantaquattresimo all'ottantaquattresimo).

A fine novembre fu trasferito in aereo a Washington per il processo. Una perizia psichiatrica diagnosticò uno stato di infermità mentale, in seguito alla quale Pound fu recluso fino al 1958 nell'ospedale criminale federale di St. Elizabeths di Washington".

Anonimo ha detto...

un saluto dal vostro errante notturno, il tema di oggi a quanto capito è politico, ebbene anche stasera c'è stato un problema polito. di questioni quasi finite in rissa all'arci tra un fascista ( o così doveva essere)
e altri skinhead che la pensavano in maniera opposta essendo di sinistra.
maledette discussioni politiche che finiscono in rissa , fanculo hai provocatori e a chi non sa stare calmo e ragionare facendosi annebbiare la vista e sopratutto il cervello gia ovattato dai fumi dell'acool.
seconod me ogninu è libero di pensarla come vuole ma sia intelligente di fronte alle situazioni e sappia quando è il momento di lasciar perdere.
odio la politica sempre di piu
...
va bhe la settimana è finita il lunedi è ormai all'alba e fuori la temperatura e bassa
notte fresca per i nottambuli,
consiglio musicale per la serata:
london calling..(the clash)

buonanotto/giorno a voi lettori..
mi immergo nella atmosfera messicana di pino cacucci.

da20-