domenica 16 settembre 2007

La domenica poesia d'autore: Federico Garcia Lorca


Madrigale appassionato

Vorrei essere sulle tue labbra
Per spegnermi nella neve dei tuoi denti.
Vorrei essere sul tuo petto per sciogliermi in sangue.
Vorrei nella tua chioma d'oro sognare per sempre.
Che il tuo cuore facesse tomba del mio che soffre.
Che la tua carne fosse la mia carne,
Che la mia fronte fosse la tua fronte.
Vorrei che tutta la mia anima entrasse nel tuo piccolo corpo
Ed essere io il tuo pensiero ed essere io la tua bianca veste.
Per farti innamorare di me che con passione così forte
Che ti consumi cercandomi senza mai incontrarmi.
Per farti andar gridando il mio nome fino a ponente,
Domandando di me all'acqua, bevendo triste le amarezze
Che sul cammino lasciò il mio cuore nel cercarti.
E io intanto penetrerò nel tuo corpo dolce e debole,
E sarò, donna, te stessa, restando in te per sempre,
Mentre tu invano mi cercherai, da Oriente a Occidente,
Finché alfine ci brucerà la fiamma grigia della morte!

2 commenti:

Fabio Paolo Costanza ha detto...

Il ritratto è di Rilke.Il buon Federico,fucilato dai fascisti del generalissimo,era più bello.Buona domenica.

Anonimo ha detto...

...la fiamma grigia della morte*
sarebbe sato peggiore ...
...la fiamma beige della morte*