mercoledì 5 settembre 2007

Poesia del giorno: Matteo Pozzoli


LUX


eccoti arridere solo
all’occhio capace
nell'albume mattutino
che accompagna il risveglio
e nel crepuscolo vermiglio
che dona carezze dorate

nella timida rifrazione
di un calice ancora cristallino
dopo l'ennesimo brindisi

nell'abbraccio materno
di una mezzaluna argentata
che sorride agli occhi e alle labbra
di due innamorati

nella simmetria perfetta
di un quadro astratto
armonico e geometrico

ovunque

LUX

15 commenti:

Fabio Paolo Costanza ha detto...

Oggi ci dedichiamo alla leggerezza.Eccovi dei versi scritti dal Pozzoli Matteo anni e anni fa,versi che non lasciano dubbi icirca l'inclinazione politica del nostro poeta.

Anonimo ha detto...

Leggerezza...
quando la scrissi, ancora diciottenne, ero carico di passione, intensa anche.

Anonimo ha detto...

...non lasciano dubbi sulla sua inclinazione politica,ma nemmeno sul suo stile di vita morigerato,visto che già a 18 anni parlava di "ennesimo brindisi". D'altra parte (come tutti ormai sanno) chissà quanto beve uno che si chiama Pozzo.

Versi che parlano dell'amore senza quelle paure,quelle esperienze,quei piccoli o grandi traumi che,come qualcuno diceva qualche giorno fa, ci hanno imbruttito.
Leggerezza...

Anonimo ha detto...

Comunque nella versione originale era LVX...ma sarebbe stato eccessivo...;)

Fabio Paolo Costanza ha detto...

Getto lì un argomento di discussione:tra pochi giorni ci sarà il V-day promosso da Beppe Grillo,cosa ne pensate?Risveglio(anomalo,perlomento nella forma)di popolo o chiamata a raccolta dei qualunquisti italiani?

Anonimo ha detto...

Senza eta'
il vento soffia la
sua immagine
nel vetro
dietro il bar
gocce di pioggia
bufere d'amore
ogni cosa passa e lascia

Scivola,
scivola vai via
non te ne andare
scivola,
scivola vai via
via da me

Canzoni e poesie
pugnali e parole
i tuoi ricordi
sono vecchi ormai
e i sogni di notte
che chiedono amore
cadono al mattino
senza te
cammina da solo
urlando ai lampioni
non resta che cantare ancora

Scivola,
scivola vai via
non te ne andare
scivola,
scivola vai via
via da me

Anonimo ha detto...

Adesso Beppe Grillo riesce ad avere quel seguito meritato che qualcuno (molti, purtroppo, da destra a sinistra) gli ha tolto.
Il suo unico torto è quello di lottare con l'arma che fa più male, e che meglio taglia la carne dei nemici: la parola.
Non sempre dice cose 'giuste' condivise da tutti, non sempre il suo linguaggio è politically correct, ma parla sempre partendo dal buon senso e argomentando i propri comizi con fonti ufficiali e attendibili.
Questo V-Day ( Non era il 6 giugno?) non vuole altro che essere un giorno per riunire tutti gli italiani insoddisfatti per l'eterna inefficienza della nostra classe dirigente, politica e non, che ci sta lasciando marcire nel medioevo economico e culturale.
Io lo appoggio molto volentieri ma vorrei ricordare a tutti una cosa: governare gli italiani è impossobile, da secoli ormai. Appena il fuoco di Beppe Grillo smetterà di ardere continueremo ad azzannarci e a creare battaglie epocali per pochi miseri iugeri di terra.

Matteo Pozzoli

Anonimo ha detto...

argomento discussione:
sono per il v day anzi chiamiamolo con il suo vero nome vaffanculo day perche di vaffanculo ai nostri cari politici, sia di una fazione sia dall'altra dovrebbero raccoglierne a mazzi vedendo come si comportano/avano
come disse un giorno un personaggio, un poeta un grande bevitore:
questo mondo è voglia di potere e non c'è niet'altro!!
concordo appieno con il re lucertola.
e dalla mia tomba d'odio politico emano questa mia sensazione.
se dobbiamo prenderla in quel posto almeno facciamo ni modo che sia il meno doloroso possibile...
è brutto da dire ma purtoppo non riesco ancora a schierarmi in nessuna delle fazione di questo paese mi spiace ma continuo a ritenermi bianco nell'animo finche qualcuno si guadagnera il mio rispetto e la mia fiducia...

capitan apolitico daventi sparrow

(approfitto per rimandare il discorso iniziato con ieri con il capitano bacco e il pierre oste che ho rivisto dopo tanto tempo al barbarossa,insieme al mitico miguel e all'inarrestabile nello tanica, grandi ragazzi son contento di avervi rivisto e continueremo i discorsi iniziati sui racconti post-vacanze!per ora buona giornata)

Anonimo ha detto...

Ci credo che non ti ci rivedi Capitan Sparrow.
Come si fa a rispecchiarsi in qualcosa dove destra e sinistra sono lobby doppiogiochiste?
Io non mi rispecchio se non mi fido.
Non mi fido del compagno Bertinotti che va a party privati a Parigi con l'aereo di Stato offrendo passaggi ad amici e parenti, non mi fido del super-compagno Diliberto che va a fare trattamenti di bellezza e bagno turco coi soldi della Camera, di un Berlusconi che esalta le qualità della famiglia unita ma poi è divorziato in casa e passa il tempo a palpare la Carfagna,
di un Gasparri che non sa neanche di avere fatto una legge, di uno Storace che...lasciamo stare, di un Dell'Utri condannato in terzo grado che come premio ha avuto da Berlusconi il compito di selezionare i deputati di Forza Italia per un nuovo super partito (immaginate che credenziali).
Non mi fido di un paese che mette Previti agli arresti domiciliari otto ore al giorno in piazza Farnese a Roma. Lì dovrebbero metterci una vecchia italiana coi calli di 40 anni di lavoro sulle dita e con una pensione di 400 euro.
Non mi fido di Mastella, neanche se si dovesse vestire da Babbo Natale.
Non mi fido di un parlamento con dentro la Carlucci, Pippo Franco e Boniperti.
Non mi fido di una sinistra che fino a prima delle elezioni diceva solo NO a qualsiasi cosa dicesse la destra e non mi fido di una destra che pur di dar contro alla sinistra contraddice il 70% di quello che ha sostenuto fino a pochi mesi fa.
Potrei fidarmi di Di Pietro, guarda caso non è un politico! Ma dopo un pò smette di ragionare e su certi argomenti è rimasto ancora un pastore molisano (con tutto il rispetto per i pastori molisani pièzzecore).
Non mi fido del governo di adesso: dovevano ridurre le spese della politica e hanno raddoppiato i sottosegretari, le auto blu due anni fa erano 35.000, ora sono quasi 40.000, gli stipendi dei deputati sono diminuiti, è vero, ma sono aumentate le diarie.
Non mi fido di un governo che si presenta alle elezioni con un programma di 300 pagine, perchè un programma di governo di un paese evoluto deve essere capito da tutti, dal professore di diritto a mia sorella di sette anni, alla nonnina di Linea Verde.
Beppe Grillo ha ragione, i politici sono i nostri dipendenti, devono smetterla.
Ma sapete solo una cosa? Fanno bene! Perchè finchè governi gli italiani puoi fare tutto e loro ti lasceranno fare tutto, a patto che non gli tocchi i giocattoli preferiti, come il calcio. Provate a negarlo.
Qualcuno ha provato ad alzare un dito quando Berlusconi faceva vergognose leggi ad personam? No. Se ne parlava al bar giocando a fare i comunisti tra un brindisi e l'altro. Rendetevene conto: brindisi! tarallucci e vino! paesà! così è stato e così sarà!

Fabio Paolo Costanza ha detto...

SILVER FOR PRESIDENT!!
Risuonino i gladi nell'incanto di un vespro solenne...

Anonimo ha detto...

grande silver se ti candidi in un partito tutto nuovo, con ideali giusti ,sani e sopratutto concreti e onesti.
vota silver vota silver
appoggio il voto del capitan bacco!
e concordo su tutto quello enunciato da pozzo.
hai perfettamente ragione, e ogni volta che che penso a tutto quello che fanno i nostri cari dipendenti statali mi viene l'ulcera
e odio un poco di piu la politica.
ormai mi son giocato lostomaco, non se ne puo piu...
vaffanculo a tutti cari i nostri dipendenti sovrapagati

da20 inacidito dalla politica!!!!

stasera cena a base di bicarbonato per affievolire l'acidità politica

Anonimo ha detto...

Quello che cambia da Italia e resto dell'occidente orgogliosamente colonizzatore schiavista distruzionista ambientale è questa politica di "facciamoci un favore, tu eri mio cuggino e mio cuggino rimani, adesso che sono ministro possiamo darci alla bella vita, cumm'a faceva elvìs prislèi"...il problema è che siamo u paese do sole dalla valle d'aosta a lampedusa. Che nessuno prima della politica del "com'è bello mangiare" era ricco in questo paese. Pierpaolo Pasolini, che non l'hanno ucciso i fascisti mandati dai servizi segreti ma un ragazzo che non voleva scoparselo perchè Pasolini "PURTROPPO ERA UN RICCHIONE", sosteneva che la nostra è la borghesia più grezza e ignorante d'Europa.
Se fossimo vissuti in un qualsiasi altro secolo PDT (Prima Del Trash) probabilmente avremmo ancora le forze di sentirci un popolo (non so perchè ma quando si parla di popoli penso ai Curdi, ai Ceceni, alle insurrezioni in piazza...a Jan Balac) e ci sapremmo organizzare a costo della vita per cambiare la direzione della fine.
Ci hanno fottuto con la televisione, le agendine elettroniche, i cellulari e i computers...non ci sentiamo più parte di nulla perchè siamo tutti in guerra uno contro l'altro come gli spasimanti della tronista, come Sgarbi contro Scialpi, il caso Adriano, per andare al Bilionaire servono 500 euro. I modelli educativi sono il pane del futuro. Noi siamo l'ultima generazione che può ancora lontanamente, forse una sera che sei solo e vorresti parlare di cose importanti, lamentarsi di un sistema politico degenerato.
Dopo di noi il silenzio fino alla fame. La fame uccide e fa uccidere...della gente si riverserà nelle più grandi piazze e si farà sparare per una nuova libertà di qualcun altro...
O forse sarà troppo tardi.
Nessuna piazza, nessun eroe. Luccicano bombe atomiche tra i giocattoli dei nostri figli. Lacrime.
Gianluca

Anonimo ha detto...

CRISTO(CRISTIAN) che argomenti per un poveri 'mrbiacuni che si collega all'1.33! L'unica cosa che posso aggiungere è che oggi è molto bello discutere di politica o apolitica in questo blog,ma domani ci dimenticheremo tutti di tutto. In base a come ci gira un giorno è quello della famiglia,un altro quello dell'amore...oggi quello dei politici ignobili. Tutto bellissimo.
Peccato che da domani tornaremo(io per primo) a pensare solo ai nostri tornaconti, finchè non arriverà un altro giorno della politica. Per contestare qualcuno si deve fare meglio di questo qualcuno, o almeno tentare. Ne ho sentiti tanti di discorsi simili,usciti anche dalla mia bocca,usati per farsi belli agli occhi altrui...
Sarà che sono ubriaco,ma voglio fare un pizzico di populismo anch'io.

Anonimo ha detto...

...e comunque la poesia del diciottenne innamorato Pozzo, meritavi un numero maggiore di commenti...

CRI

Anonimo ha detto...

Grazie Hristian, il tuo commento è davvero pièzzecore