martedì 25 settembre 2007

Poesia del giorno: Matteo Pozzoli


OTTOBRE 2006

Stasera esco.
Spacco tutto,
voglio vedervi ridere di me,
con me.
Risorgere davanti a voi,
solite facce mute,occasionali,
da serata,discussioni convenzionali.
...
Guardo l'orologio,
è già tardi.
Sono lontano da casa
ma con due curve sono a letto.
Sospeso, appeso
accompagnato da quell'istante di lucidità
che si perde al risveglio seguente...
seguente...seguente...
risveglio...risveglio...risveglio...seguente ai risvegli...
le facce, le parole, i colori,
le luci umili di un ottobre arrogante.

8 commenti:

Fabio Paolo Costanza ha detto...

A voi l'ineffabile Matteo Pozzoli(Silver).E' arrivato l'autunno, sarà senz'altro migliore.

Anonimo ha detto...

Sei un poeta perchè poeta è chi descrive sensazioni che fanno parte del vivere della gente...
Io mi sento incollato a queste parole, questa è una Poesia;
tu sei un Poeta!

Anonimo ha detto...

giusto...
concordo
la poesia non è solo ricerca di parole auliche ma espressione intrisa di chi la scrive.
ci si mette l'anima in una poesia altrimenti è solo un mucchio di parole cucite insieme da una ritmica o da una punteggiatura.
la poesia è l'anima del poeta che la scrive.....

da20- ciao a tutti

Anonimo ha detto...

OTTOBRE
Il rovo ha le foglie porporine,
nel bosco mezzo verde e mezzo giallo,
e il cespo delle rose, tutto spine,
risplende con le bacche di corallo.
E' il tempo che il castagno dia il suo frutto,
fischiano i merli, zirlano i fringuelli,
e il contadino, che raccoglie tutto,
empie di pere e mele i suoi cestelli.
E' il tempo, che ogni frutto si matura:
nel bosco i funghi, il mosto alla cantina;
e, piena di fragranza, l'aria pura
è fresca a sera, fresca la mattina."

Anonimo ha detto...

Ottobre
di Attilio Bertolucci

Sporge dal muro di un giardino
La chioma gialla di un albero.

Ogni tanto lascia cadere una foglia
Sul marciapiede grigio e bagnato.

Estasi, un sole bianco fra le nubi
Appare, caldo e lontano, come un santo.

Muto è il giorno, muta sarà la notte
Simile ad un pesce nell’acqua.

Anonimo ha detto...

Mutevole è la compagnia delle emozioni che mie sono più vicine al primo ardere che aveva di diverso, un significato più profondo...

Anonimo ha detto...

L'ho trovata semplice, ben riuscita...sono parole che sembra siano uscite di getto seguendo il fluido dei tuoi pensieri,ciò che avevi nella testa.Parole che parlano del "vivere della gente" ed emozionano.
Bravo il mio Pozzo(per il quale,ammetto,ho un debole).

Con estrema,eccessiva,insopportabile,nevrotica sobrietà, Cri.

Il Mio Cizio Inutile ha detto...

Mi piace ma non ho sufficiente capacità di auto-analisi emozionale per spiegare il perché o forse sono dotato di poca cultura
(macheccazzovuoldireciòchehoscritto?!?!).
Bravo Onorevole Pozzoli.