mercoledì 20 febbraio 2008

Poesia del giorno: Rosanna Palmieri


Mare/Vita

M' immergo nelle lenzuola bianche
di questo letto che si fa oceano di gioia,
dentro quest'acqua non faccio resistenza,
docile inarco la schiena a un vento che accarezza,

mi tuffo di getto in questo mare/vita,
che tenace dona e prende senza pudore,
onda dopo onda, che, l'una nell'altra, tocca
il fondo per riemergene poi più pronta,

non ho paura di sciogliermi nè di scivolare
dentro la trasparenza che si muove,
in questa culla c'è un silenzio che mi parla
di te e di me come mi parla il sogno

e non c'è porta da aprire nè pioggia a ferire,
si assapora l'eterno perchè si annulla il tempo
dinanzi alla miriade di percorsi che si schiudono
e si dipanano da noi verso l'immenso,

ogni cosa levigata e non corrosa mostra,
arresa, la propria inutilità di sedia capovolta,
non danno eco le parole neppure le più dure,
da labbra/corallo muovono per onde/madreperla,

ingoio il mondo privo di capo e coda,
certa che se finisco a fondo posso sguazzare
all'infinito nella paziente forma, che ridonda,
riempendomi, riempita, di me e della vita.

2 commenti:

Fabio Paolo Costanza ha detto...

"la propria inutilità di sedia capovolta"

grazie Rosanna,
lirica molto sensuale.

Buona giornata a tutti.

Anonimo ha detto...

JOHN SBRANZA

Ci sono delle frasi molto profonde e bellissime come:
"Non ho paura di scogliermi nè di scivolare dentro la trsparenza che si muove", o tutto la terz'ultima quartina ...

Però in altre parti mi sembra molto noiosa, anc he se scritta bene(fluidità) e si sente il sentimento...
Non so cosa la rende noiosa?
Forse un pò "mielosa"...

Comunque molto bella...

J.S.