martedì 6 novembre 2007

Poesia del giorno: Michele Mazzotta


Una giornata Senza

Una giornata Senza,
Senza voglia che sia diversa
diversa dalla mia immobilità
immobilità Senza requie:
così vorrei fossi ricordato.
Immobile come un ossessione,
ossessione innata di moto
perpetuo.

Con ali di cera
vorrei ruotar satellite
Senza rimpianti,
quando il colar della cera
sarà giusto dazio.
Non frenerò con braccia nude
la folle caduta,
gli spettatori vedranno
il vuoto abbracciarmi
ed io diventarne parte.

19 commenti:

Fabio Paolo Costanza ha detto...

Mazzotta Michele è un giovine piacente che vive nella città più bella del mondo, e che ha condiviso con me brutture e splendori di una briantea giovinezza(e non è poco).Un abbraccio.

Anonimo ha detto...

Un momento molto introspettivo, che rispecchia una "sosta per pensare" in questo frenetico metallo che ci circonda...
"Non frenerò con braccia nude la folle caduta" perchè "è meglio bruciare che spegnersi lentamente(Neil young hey hey my my)" ma non come stile di vita, come senso fondamentale di essa.

Molto bella Michele, un pizzico troppo di retorica classica, ma ci sta!

E come città più bella del mondo propongo MILANO SUD...

Fabio Paolo Costanza ha detto...

Bello come tema John: LA CITTA' Piu' BELLA DEL MONDO, in senso geografico/esistenzialista.
Per me Roma/Budapest.

Anonimo ha detto...

Città o centro abitato in genere?
Perchè proporrei Innichen, simpatica cittadina altoatesina
Se no Londra, vicino natale soprattutto

Anonimo ha detto...

Roma, Londra, Seregno, tutti i capoluoghi di provincia italiani

daventi ha detto...

mi piace il fatto di rimandare l'ultima parola ad ogni capoverso, lo avrei fatto in tutti i capoversi, comunque molto bella!

come capitale userei 3 citta molto importanti per quanto riguarda le mie sensazioni che partono da Praga con un buon bicchiere di scura cona rimorchio una locale becherovka per poi passare alla gemella piu auropea parigi e affogarmi nell'assenzio e nei locali del quartiere latino e preparate le valige arriverei diretto a città del messico dove mi aspetta un giro pe rtutta l'america messicana, voglio assapoarre le battaglie dei galli combattenti che solo con messicani fidati puoi vedere, gusdtare il silenzioso fremito del peyote mentre mi addentro nel deserto per poi spostarmi sulle alture di san cristobal des las casas con il suo caffe zapatista e la fresca aria di rivoluzione e pieno di emozioni rilassarmi nel mare dei caraibi mentre assaporo un buon tacos e un paio di burriti con della fresca birra un bicchiere di mescal......

il viaggio continua....

ogni citta ha i suoi pregi e difetti e sono alla ricerca della citta perfetta per poetrci vivere ad un certo livello!

Unknown ha detto...

Senza, cosi' disperatamente impegnati a trovare un particolare nemico che ci affligge e di cui vogliamo liberarci che finiamo preda dell'inazione. Mi e' piaciuta molto questa poesia, ed anche diverse altre del vostro blog multiautore.

Vi ho linkato sul mio blog...se vi piace ricambiate :)

Un saluto

Anonimo ha detto...

Un saluto all'amico Arconte nuova entrata.
Un grande abbraccio ad uno dei miei più cari amici con cui ho diviso il passaggio adolescenza maturità a suon di serate in 2, a colpi di sambuca, in una caserma di budapest, in diverse risse fuori e dentro i locali, emozioni uniche, impossibili da citare tutte. Molto
carino il pezzo, legato ancora a immagini retoriche, ma bello. Senza, l'emblema dell'incompiuto.
La città più belle, difficile da dire, bisognerebbe viverci ne seleziono alcune cui sono più di altre legato.

La fabbrica abbandonata a Briosco (in generale cmq dove c'è il Lambro), Barcellona, Lisbona, la spiaggia di Rimini di notte a febbraio

GAMBERO ROTTO: Gelateria artigianale Milano via ripamonti 152, aperto fino alle 24, di fronte alla casa 139.
Moretti da 66 cl 2euro
Ceres 33cl doppio malto 2.70
Bottiglia Limoncello dei due golfi 1litro 9euro,
5 euro bottiglione di vino da 1.5

Il Mio Cizio Inutile ha detto...

Ma a Seregno c'è il Milano-Londra.

Anonimo ha detto...

Ovviamente per me la città più bella è la mia tanto decantata Lisbona, multicolore ma malinconica, misteriosa e fatale.
Poi bevendo Porto e ascoltando un fado al Brasileira...
Bravo Mazzo, molto bella la poesia

Anonimo ha detto...

Desio, tutta la vita.

Anonimo ha detto...

Desio, tutta la vita.

Anonimo ha detto...

Desio, tutta la vita.

Anonimo ha detto...

Desio, tutta la vita.

Il Mio Cizio Inutile ha detto...

Francica (con Mazzo!).

Anonimo ha detto...

tokyo, dove perdersi è scoprirsi xritrovarsi
ma anche milano, londra ma mai e poi maiil milanolondra

Anonimo ha detto...

Innichen, la sua chiesa e il suo cimitero
Vathi, a Itaca, e se Ulisse c'è tornato aveva un motivo
Belluno, la città e anche casa mia

ascolto wim mertens

Anonimo ha detto...

Si, probabilmente lo e

Anonimo ha detto...

molto intiresno, grazie