lunedì 19 novembre 2007

Poesia del giorno: Rosanna Palmieri


Giunti alla fine
del computo del tempo
a rinterrare mappe
ci scopriamo,

dopo avere gridato
ciò che era evidente,
ammutoliamo
di fronte all'essenziale.

Maestri nel lasciare
andare i ricordi
a piene mani
li abbiamo regalati,

ben ancorati
alle radici dei capelli,
quasi a tenere
il fulcro dei sentimenti,

ci siamo insinuati
nelle vite, a vicenda,
alla maniera dell'aria
tra le fessure di una porta,

capita l'amore
come accade il tempo
dentro una casa sul mare
in pieno inverno.


Capita

6 commenti:

Fabio Paolo Costanza ha detto...

A voi la gentilissima e molto brava Rosanna,da Napoli.
Evviva le notti,soprattutto quelle belle come valigie pesanti.
Un giorno di questi mi sposo,
giuro.
Buona giornata splendidi.

daventi ha detto...

mi piace molto l'ultima parte!
capita l'amore
come accade il tempo
dentro una casa sul mare
in pieno inverno.

capita

bella!

saluti e buon giorno a tutti

Anonimo ha detto...

Leggendo questa lirica avverto come un'implosione. Si parte dal fatto svolto per tornare al punto di fuga che accende prospettive o le spegne. Quel "capita" diventa così fulcro essenziale e regge l'equilibrio del tutto.
Piaciuta...

Irene L.

Anonimo ha detto...

Io invece penso che quel capita valga come espressione principale di tutto il discorso, molto complesso e retorico ma di svolgimento "Perfetto".
La Poesia è coinvolgente perchè ti "costringe" a seguirla e "ascoltarla".
Non la reputo bella come quella di Paolo Ornaghi con i Paradisi Noir oppure il Testamento dei senza( che reputo capolavori), però molto molto bella...

Fabio Paolo Costanza ha detto...

Carissimi,scusate l'interruzione:la prossima settimana sarà dedicata ai "giorni rivoluzionari",ovvero alle poesie che hanno secondo noi cambiato il mondo o le nostre vite.Mandatemi pure via mail proposte e suggerimenti di opere e autori.Grazie.

Anonimo ha detto...

ci siamo insinuati
nelle vite, a vicenda,
alla maniera dell'aria
tra le fessure di una porta,

Sono le parole che maggiormente mi hanno colpito. Mi piace molto l'immagine.




La depressione domenicale, scacciata a colpi di limoncello, si è spostata solo di un giorno... UN LUNEDI' DAVVERO GIOIOSO!
Un saluto affettuoso al buon purus Mazzo:"'TACCI TUA...'TACCI VOSTRA".